barbecue all'aperto
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Ingredienti e consigli per ricette barbecue di successo

Con l’arrivo delle belle giornate scatta il desiderio di mangiare all’aperto, baciati dal sole o sotto la chioma di un albero a godersi un po’ di ombra. Che sia nel giardino di casa o in un parco, ciò che rende perfetto un pranzo all’aperto è una bella grigliata! Ci sono tante ricette barbecue che soddisfano i gusti di grandi e piccini, amanti della carne e vegetariani, l’unico limite è la fantasia.

Quindi cosa cucinare a una grigliata? Scopriamo insieme quali sono gli ingredienti giusti per preparare una deliziosa grigliata perfetta per ogni regime alimentare!

Carne alla griglia

carne alla griglia

Scegliere la carne per grigliate giusta e abbinare la marinatura perfetta è importante per un risultato gustoso. Vediamo quali sono i tagli migliori per una grigliata di carne:

  • Pollo: petto, ali, cosce e sovracosce
  • Maiale: costine, lonza, braciole, puntine
  • Manzo: filetto e controfiletto, costata, scamone, noce e fesa
  • Agnello: costolette, spalla e cosciotto

Se questi tagli di carne si cucinano così come sono, puoi arricchire la tua grigliata preparando anche wurstel, salamelle, hamburger e spiedini. Gli spiedini sono un piatto versatile che ti permette di abbinare diversi sapori e puoi farli non solo con la carne ma anche con pesce, verdura e frutta.

Prima di iniziare… la marinatura!

La marinatura è un passaggio importante per la preparazione della carne o del pesce alla griglia, perché la rende più saporita e morbida.

Una buona marinata si compone di 3 elementi base: una parte oleosa, una parte grassa, una parte aromatica. La marinatura classica viene infatti solitamente preparata con olio extra vergine di oliva, limone, rosmarino e un pizzico di sale.

Alcune idee per marinature alternative e gustose:

  • Alla birra: olio EVO, succo di limone, birra, spicchi d’aglio, alloro e rosmarino
  • Al vino rosso: carote, sedano, vino rosso, rosmarino, aglio, bacche di ginepro, timo e pepe in grani
  • Al vino bianco: olio EVO, vino bianco, cipolla, carota, rosmarino, bacche di ginepro, aglio, pepe nero in grani
  • Senape e miele: succo di limone, olio EVO, senape in grani, miele e un pizzico di sale
  • Piccante: olio EVO, succo di limone, paprika, aglio, peperoncino, origano e un pizzico di sale
  • Salsa teryaki: direttamente dalla tradizione giapponese, possiamo preparare questa marinatura con salsa di soia, sakè dolce e zucchero
  • Tandoori: dalla tradizione indiana, uniamo yogurt bianco, aglio, sale, paprika, olio di semi, cumino, curcuma e un pizzico di peperoncino

I tempi per la marinatura dipendono dai tipi di carne. Indicativamente, le carni rosse possono rimanere in marinatura da 4 a 6 ore, la carne di maiale e il pollo da 2 a 4 ore.

Grigliata di pesce

pesce alla griglia

Per vivere l’atmosfera di una vacanza al mare, una bella grigliata mista di pesce è quello che ci vuole. Come per la carne, anche per il pesce ai ferri bisogna scegliere le tipologie adatte alla cottura al barbecue. Quindi per la grigliata di pesce cosa comprare? Innanzitutto bisogna prediligere pesci con carni compatte, che non rischino di rompersi durante la cottura, e che potranno essere grigliati interi, a tranci o su spiedini. Anche la quantità di grassi di cui sono costituiti può rendere alcuni pesci più adatti di altri ad essere grigliati.

Vediamo quali sono alcuni dei pesci migliori per le ricette barbecue:

  • Pesci grassi con carni compatte: orata, sgombro, anguilla, aringa
  • Pesci semigrassi con carni compatte: pesce spada, salmone, tonno, sarda, cefalo, coda di rospo, dentice, pesce persico
  • Pesci magri con carni compatte: branzino, trota, palombo

Puoi anche arricchire la tua grigliata con crostacei e molluschi, tra i quali:

  • Aragosta
  • Gamberoni
  • Scampi
  • Calamari
  • Capesante
  • Tentacoli di polpo

La marinatura per un tocco di gusto in più

Il pesce ha un sapore delicato che non deve essere alterato con sapori troppo forti ma esaltato con condimenti adeguati. Come per la carne, anche per il pesce la marinatura si compone di tre elementi fondamentali, uno acido, uno oleoso e uno aromatico.

Per una marinatura semplice possiamo unire olio extra vergine di oliva, aglio, succo di limone, un pizzico di sale e pepe. Se vogliamo aggiungere altri ingredienti, tra le altre erbe aromatiche che possiamo scegliere scegliere timo, rosmarino, salvia, prezzemolo. Per la parte acida della marinatura puoi anche scegliere di aggiungere vino, succo d’arancia o di lime, birra.

Quanto tempo lasciare il pesce nella marinatura? I pesci interi possono stare fino a un’ora, mentre per molluschi e crostacei possono bastare 20-30 minuti.

Grigliata di verdure e piatti vegan

verdure alla griglia

Per chi non mangia carne e pesce ci sono altri cibi che possono essere preparati sul barbecue. Un piatto immancabile sono le verdure grigliate miste, che possono includere peperoni alla griglia, melanzane e zucchine alla griglia, radicchio, pomodori e cipolle grigliati. Possiamo anche arricchire la nostra selezione vegetariana con delle gustose pannocchie e, quando è la loro stagione, con dei funghi.

Oltre alle verdure, per chi non mangia né carne né pesce possiamo preparare delle bruschette e formaggio grigliato.

Niente paura, la grigliata non esclude anche chi segue una dieta vegan! Per loro si possono preparare burger, salsicce e wurstel vegani; puoi anche preparare tofu grigliato e seitan, meglio se lasciati prima in una marinata per dare più sapore.

Per un tocco in più, prepara anche delle salse da accompagnare a questi piatti quando li servi!

E per concludere… frutta grigliata

Hai letto bene, frutta alla griglia! Può sembrare strano ma oltre a consumarla fresca la frutta può anche essere scottata sul barbecue.

La cottura della frutta è veloce e richiede pochi minuti: è importante che la griglia sia pulita e non contaminata da carne, pesce e altri alimenti preparati sul barbecue, così potrai esaltare al massimo il sapore di ogni frutto. Puoi quindi scegliere di cuocerla prima di fare la grigliata di carne o di pesce oppure, se hai una griglia di ricambio, cuocerla a fine pasto su un grill pulito.

Come preparare la frutta grigliata? In base alla forma del frutto, la prima regola base è di tagliarla in pezzi grandi, a metà o a fette spesse. Secondo suggerimento è spennellare la frutta con una marinatura semplice a base di limone e zucchero, che in base ai tuoi gusti puoi arricchire con sciroppo d’acero o un nota alcolica (rum, brandy, ecc.).

frutta grigliata

Quali sono i frutti giusti da grigliare? Ananas grigliato, pesche grigliate, albicocche, mango, platani (banane) cotti sulla griglia dentro alla loro buccia, fichi, mele. I frutti da non grigliare sono gli agrumi, la frutta sciroppata e in scatola, i frutti di bosco.

La frutta grigliata è molto versatile, perché puoi mangiarla a fine pasto accompagnata a un buon gelato oppure puoi gustarla a tutto pasto abbinandola a formaggi e originali bruschette. Anche in questo caso non mettere limite alla tua fantasia culinaria!

Prepara il barbecue

Ora non ti resta che pensare al menu per preparare una grigliata che soddisfi ogni palato. Non hai un barbecue? Leggi il nostro articolo: Quale barbecue scegliere?

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